Al momento stai visualizzando Giardino zen: come realizzare un giardino giapponese

Il giardino giapponese è di sicuro apprezzabile per la sua estetica. Espressione di una perfetta armonia, il giardino zen si lega profondamente alla cultura giapponese e, oltre abbellire e decorare lo spazio esterno all’abitazione, racchiude un significato più profondo che si può comprendere realmente soltanto se si ha una minima conoscenza della cultura del Giappone.

In origine il giardino zen era uno spazio destinato alla meditazione e pertanto la collocazione e combinazione degli elementi che lo compongono assumono fondamentale importanza, secondo i dettami del Feng Shui, l’antica arte giapponese che si occupa dell’organizzazione dello spazio abitativo.

Come fare un giardino giapponese

giardini giapponesi foto

In Giappone, il giardino è considerato un luogo speciale e nel tempo la sua realizzazione ha subito varie influenze, determinando così la nascita di diversi stili di giardino. Se i giardini degli imperatori, adiacenti ai palazzi imperiali e della nobiltà, assolvevano prettamente ad una funzione estetica, di abbellimento, espressione in un certo senso anche dello status della famiglia; quelli adiacenti ai templi buddisti rappresentavano invece il luogo adatto alla contemplazione e meditazione.

Esistono diversi stili di giardini giapponesi che, nonostante le differenze tra le varie tipologie, seguono tutti lo stesso principio fondamentale: creare armonia.

  • Tsubo-Niwa, piccoli giardini giapponesi. Il termine infatti significa letteralmente giardino piccolo e sono piccoli angoli di verde urbani.
  • Roji o Giardino del tè è legato strettamente alla cerimonia giapponese del tè. Questo stile venne creato intorno al XV secolo e si ispira ai paesaggi montani del Giappone. L’intento è quello di ricreare un ambiente rilassante, costituito da un sentiero di rocce, piante, fontane.
  • Karesansui, ossia giardino secco. Questa tipologia di giardino, chiamato anche giardino zen, nell’immaginario collettivo è identificato come il giardino giapponese per antonomasia.
    giardino zen bonseki
    In Europa, il giardino zen ha avuto nel tempo una buona diffusione, realizzato anche all’interno delle abitazioni. Molti infatti desiderano realizzare un giardino zen da tavolo. Il Bonseki è infatti l’arte di creare giardini zen in miniatura su vassoi in lacca, con l’utilizzo di sabbia bianca. Creare un piccolo angolo zen in casa si rivela essere un sicuro anti-stress, un luogo dove godersi la pace e il relax.
  • Kaiyu-shiki-teien, dove è possibile ammirare diversi paesaggi naturali seguendo un percorso delineato.
Vedi anche  Erica: come coltivarla in giardino

Alberi, come ad esempio i bonsai, acqua e rocce sono gli elementi che caratterizzano tutti i giardini giapponesi. In Italia, negli ultimi anni, sono stati realizzati alcuni giardini giapponesi di inestimabile bellezza. Tra le città italiane nelle quali è possibile trovare un giardino giapponese, Roma ospita presso l’Istituto Giapponese di Cultura un bellissimo giardino accessibile al pubblico gratuitamente in alcuni periodo dell’anno (per maggiori su Giardino giapponese Roma clicca qui).