Al momento stai visualizzando Supporti per piante rampicanti: come scegliere quello giusto?

Con l’arrivo della bella stagione, ogni giardino ha bisogno di nuove cure: le piante che stanno nascendo o crescendo necessitano di molte attenzioni. Tra le piante più diffuse, che necessitano maggiore cura, ci sono le piante rampicanti, molto amate perché riescono a decorare l’ambiente risolvendo anche alcuni problemi estetici e pratici. In questo articolo andiamo a illustrare i tipi di supporti per piante rampicanti che possono essere utilizzati nel nostro giardino.

Le piante rampicanti

Le piante rampicanti sono facilmente coltivabili anche nei giardini o balconi in cui la luce solare non arriva facilmente, grazie alla loro capacità di andare incontro ai raggi solari. Questo permette a tutti di poter godere della bellezza donata dal verde e dai fiori delle piante anche in spazi, ridotti in quanto i rampicanti non hanno necessità di grandi spazi in larghezza ma solo in altezza. Questa caratteristica le rende perfette anche per la creazione di pareti fiorite che fungono da divisori per ambienti, per esempio tra giardini di vicini di casa, oppure per creare spazi in cui vi sia un po’ di privacy.
Tra le piante più diffuse e amate vi sono il gelsomino, la buganvillea, la clematide, l’edera, la bignonia e l’uva americana.

Supporti per piante rampicanti

Ognuna di queste specie ha la necessità di avere a disposizione un supporto su cui potersi arrampicare e creare un effetto di grande impatto per quanto riguarda l’allestimento del giardino o del terrazzo. Il supporto ideale non deve solo essere bello e della forma desiderata ma deve prima di tutto avere la forza di sostenere la pianta durante tutta la sua crescita. I supporti per piante rampicanti disponibili in commercio sono molto vari. Ognuno di essi si adatta alle diverse situazioni in cui versa l’area da arredare e alle differenti specie di piante rampicanti. Lo scopo principale è dare alla pianta rampicante il supporto ideale per consentirle di crescere verso l’alto, come appartiene alla sua natura. I tipi di supporti per piante rampicanti possono essere:

  • grate
  • graticci
  • pergole per rampicanti
  • strutture di varia forma e materiale
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Le grate per rampicanti

Le grate per rampicanti permettono di creare con le piante giochi di colori e forme fino a dare vita a veri quadri floreali. Le grate possono essere di legno, ferro o plastica, e il tipo di fissaggio può essere a parete o nel terreno, oppure fissato a un vaso che conterrà la pianta stessa. Le grate per rampicanti fissate al muro sono ideali per le rose rampicanti, per il gelsomino, per la bignonia, ma anche per il glicine e altre specie che crescono molto e hanno necessità di un sostegno vigoroso.
Le grate in legno, anche se trattate, hanno bisogno di manutenzione, in quanto il legno è un materiale che con il tempo si deteriora, a differenza del ferro che però ha un’aspetto meno naturale anche se piacevole esteticamente. La grata e il graticcio per rampicanti costruiti in ferro vengono trattati per resistere nel tempo anche se esposti alle intemperie: si possono acquistare in colori naturali o verniciati in diverse tinte. Le grate e i graticci si possono fissare a parete mantenendo una distanza da essa di almeno 10 cm per consentire una corretta circolazione dell’aria. Questo importante dettaglio protegge la pianta dagli attacchi dei parassiti e malattie fungine come lo oidio e il mal bianco.

I gazebo

Altri tipi di supporti per piante rampicanti sono i gazebo che hanno sui lati delle strutture adatte a sostenere anche piante vigorose come il gelsomino che, andrà a coprire addirittura il tetto del gazebo. In questo modo si andrà a creare un angolo speciale, riparato dal sole e da occhi indiscreti tra i fiori profumati del glicine, che crescerà libero e rigoglioso.

Le tettoie

In alternativa al gazebo si può optare per soluzioni come le tettoie su cui far rampicare piante a foglie decorative come la vite americana con i suoi splendidi colori.

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Ulteriori tipologie di supporti per rampicanti

Se si desidera invece dividere gli ambienti con delle strutture decorative su cui le piante rampicanti possano crescere in salute, si possono utilizzare dei grandi vasi con applicate delle griglie. Anche le strutture a forma di piramide costituiscono dei buoni supporti per piante rampicanti, formando delle torri fiorite molto decorative. Queste particolari strutture possono avere anche forme tondeggianti, ma sempre allungate verso l’alto per rispettare le necessità della pianta rampicante.
Il Rincospermum (anche chiamato “finto gelsomino”), invece, necessita di supporti per piante rampicanti con forma ad arco. Questa pianta è molto forte e i suoi fiori ricordano delle soffici e candide nuvole, sono molto profumati e sbocciano solo due volte l’anno. I supporti per piante rampicanti a forma di arco devono essere creati con solido ferro o alluminio se si desidera una struttura più leggera ma resistente.

Per avere degli spunti interessanti sulla progettazione del tuo giardino, visita la nostra pagina dedicata alla progettazione dei giardini.