La scelta del portavasi esterno può fare molta differenza nella resa estetica dei nostri spazi verdi. In base al contesto abitativo e alla tipologia di piante che ospiteranno, ad esempio, possiamo scegliere se comprare dei portavasi bianchi o colorati. Inoltre, anche la scelta del materiale dei vasi può fare la differenza: vediamo come.
Portavasi ceramica
I portavasi in ceramica possono assumere diverse connotazioni: innanzitutto questo tipo di materiale si presta benissimo sia a portavasi classici che a portavasi moderni. Inoltre, se lasciati un po’ più grezzi e non decorati, possono adattarsi perfettamente ad ambienti rustici come casali o ville di campagna.
La lavorazione della ceramica rende qualsiasi complemento d’arredo resistente, pertanto potremo inserire al suo interno anche piante molto alte e pesanti. Inoltre questo tipo di portavasi offre un tocco di classe e di eleganza a qualsiasi ambiente, perché la ceramica se finemente lavorata rende i nostri arredi estremamente pregiati.
Portavasi legno
Anche i portavasi in legno possono essere estremamente raffinati, a seconda del tipo di legno.
Tendenzialmente, però, vengono utilizzati in ambienti rustici oppure in terrazzi molto moderni. Sono adatti a qualsiasi tipo di pianta, proprio perché possono essere realizzati in tantissime forme e dimensioni diverse.
Sono estremamente robusti e quando abbiamo voglia di dargli una nuova veste possiamo dipingerli ed eseguire dei trattamenti per modificarne l’aspetto e adattarlo a nuovi contesti abitativi.
Rispetto ai portavasi in ceramica sono anche più economici, pertanto possiamo acquistarne diversi e creare delle combinazioni creative e colorate.
Portavasi da muro
Possiamo decidere di abbellire il nostro giardino acquistando dei portavasi da muro realizzati in diversi materiali: plastica, terracotta, ceramica e latta. I portavasi in latta sono i più leggeri e, senza dubbio, i più adatti per essere sospesi.